Chi trova un amico trova un tesoro, recita un famoso proverbio. Diciamo pure famosissimo, forse fin troppo utilizzato. È anche vero però che l’importanza dell’amicizia è qualcosa di innegabile. Ognuno di noi ha un amico insostituibile, con il quale condividere la vita. Molti poi lo individuano nel proprio fedelissimo cagnolino. Bisogna quindi fare in modo che i nostri compagni a quattro zampe vengano messi in condizioni di totale sicurezza. Una delle accortezze che possiamo adottare in questo senso è il microchip.
Cos’è il microchip?
Il microchip viene iniettato sottocute in maniera del tutto indolore. Attraverso un codice di 15 cifre identifica il cane, permettendo quindi di associarlo al proprietario. Per poter essere identificati come proprietari bisogna essere incensurati e risiedere nel comune di competenza dell’ASL o del veterinario a cui ci si rivolge. L’operazione è obbligatoria per legge per i cani di qualsiasi taglia e razza, dall’istituzione dell’Anagrafe regionale per cani del 1991. Il congegno non provoca reazioni di rigetto al cane ed emette onde Radio Frequency Identification (R.F.ID.). Queste onde vengono emesse solo quando il lettore si trova molto vicino e sono comunque di lievissima entità.
Il microchip è leggibile solo da veterinari, canili e ASL muniti di apposito lettore e può avere un costo variabile da regione a regione. I residenti dei comuni di Caserta, San Nicola, Castel Morrone e Casagiove hanno però un’ottima occasione. Domenica 9 luglio, infatti, sarà possibile microchippare il proprio cane gratuitamente.
A Villa Giaquinto, dalle ore 9:00 alle ore 14:00, i volontari di Nati Liberi si occuperanno di iniettare il microchip ai vostri amici. I volontari saranno coadiuvati dal veterinario Dr. Antimo Parillo dell’ASL di Caserta. Potranno aderire all’iniziativa tutti coloro che, residenti nei sopracitati comuni, si presenteranno a Villa Giaquinto con i loro amici a quattro zampe, la carta d’identità ed il codice fiscale. Si tratta della seconda giornata di microchippatura itinerante, organizzata da Nati Liberi con la collaborazione del Comune e dell’ASL di Caserta, in sinergia col Comitato per Villa Giaquinto, nell’ambito dell’evento R–Estate in Villa.
