Un tavolo, una sedia, un cesto di frutta e un violino. Di cos’altro necessita un uomo per essere felice? Così scriveva Albert Einstein qualche tempo fa, parlando di uno strumento musicale che davvero riesce a catturare il cuore di chi lo ascolta. Il suono del violino è intenso, penetrante, appassionato e deciso, capace di trasportare lo spettatore verso luoghi dell’animo inesplorati. Se poi, oltre alla bravura dell’esecuzione, il musicista è anche un bel vedere… non guasta! È il caso del talentuoso David Garrett, che sarà ospite quest’anno dell’evento Un’estate da Re. La Grande Musica alla Reggia di Caserta.
David Garrett, la vita
Completamente Made in Germany, David Garrett rappresenta il prototipo del musicista sui generis, che ha saputo coniugare uno strumento tanto classico e delicato come il violino ad un animo rock, sapientemente espresso nelle sue esibizioni. David Christian Bongartz (questo il suo vero nome) nasce ad Aquisgrana il 4 settembre 1980, sotto una buona stella. Il padre lavora come avvocato, mentre la madre, è una ballerina. È stato proprio da quest’ultima che David ha mutuato il cognome, ritenuto più pronunciabile rispetto a quello tedesco. A nove anni debutta assieme al suo fedele violino al festival Kissinger Sommer, e a 11 anni collabora con la Filarmonica di Amburgo. Nel ’94 stipula un contratto con la Deutsche Grammophon per l’incisione di numerosi brani, diventando ufficialmente un musicista solista. Nel 2004 si diploma in una delle accademie più prestigiose del mondo, la Juillard di New York.
Sin da subito venne apprezzato da artisti come Zubin Mehta e Daniel Barenboim, i quali si resero conto del suo enorme talento musicale. Il suo fedele amico è solitamente uno Stradivari, ma si diletta anche con un Guadagnini. La particolarità di David, oltre alla sua oggettiva bellezza nordica, è la voglia d’innovazione: adattare il genere rock ad un tipo di orchestra tradizionale è stata la sua sfida, e l’ha vinta alla grande! Si è da sempre cimentato in cover di brani famosi, facendo subentrare il violino come sostituto della chitarra elettrica. Oggetto dei suoi arditi virtuosismi sono state le canzoni di Brian May, Angus Young, Slash, Kirk Hammett, Jimmy Page e Kurt Cobain. Tra le sue performance più stupefacenti, si colloca l’esecuzione del volo del calabrone in 26 secondi!
Un concerto da non perdere!
Manca ormai pochissimo all’attesissimo concerto di David Garrett, che si esibirà il 17 settembre alla Reggia di Caserta per il ciclo Un’estate da Re. Il festival, che ha ospitato artisti del calibro di Ezio Bosso e Zubin Mehta, si prepara ora per dare un caloroso benvenuto al bel David. Il suo repertorio sarà vasto e movimentato, come del resto tutta la sua musica. Ascolteremo i suoi classici rivisitati come Smells like teen spirit, successo intramontabile dei Nirvana, Purple Rain, Nothing Else Matters e November Rain. Ci inebrierà poi con le sue reinterpretazioni dell’evergreen dei Coldpaly Viva la vida e Hey Jude dei Batles. Delizierà infine il suo pubblico con i suoi particolarissimi arrangiamenti di melodie classiche come la Sinfonia n. 5” di Beethoven e il Clair de Lune di Debussy. I biglietti sono ancora disponibili online, ma bisogna far presto perché sono quasi esauriti.
Si raccolgono in varie fasce di prezzo: gli under 30 e gli over 65 pagheranno un ridotto di 30€ per i primi 6 settori, mentre i settori 7 e 8 costeranno 15€. Il biglietto intero, invece, verrà a costare 60€ per i primi 6 settori e 30€ per i settori 7 e 8. David confessa inoltre: «Non vedo davvero l’ora di partire con il tour UNLIMITED – GREATEST HITS – LIVE 2019, ora più che mai, voglio accompagnare i miei fan in un emozionante viaggio musicale. Insieme alla mia band, ai miei amici e ai miei fan, voglio celebrare la musica e gli ultimi dieci anni». Insomma, noi non vediamo l’ora di vedere lui, ma anche lui è in trepidazione per il suo pubblico italiano. Non mancate al prossimo concerto di David Garrett, una gioia per le orecchie… e per gli occhi!