Il borgo di Casertavecchia è il luogo perfetto per scappare dallo stress quotidiano. Se avete voglia di ritrovarvi in un luogo fresco e lontano dallo smog e dai clacson assordanti, Casertavecchia è proprio il posto giusto per voi. Non volete rinunciare al buon cibo e alle passeggiate culturali tra castelli antichi e chiese? Allora tra le tante cose da fare, non potete perdervi questo fantastico viaggio nel tempo, tra i vicoli di un vero villaggio medievale e la Chiesa dell’Annunziata.
La magia di Casa Hirta
Casertavecchia nel 861 d. C. aveva il nome di Casa Hirta. Il villaggio posto in alto era conosciuto nel Medioevo per la sua aria salubre e perché, con l’asse viario Castello-Chiesa dell’Annunziata-Duomo, vedeva concentrato qui il potere politico e religioso che durò ben settecento anni. La presenza di questi poteri uniti in un unico luogo è testimoniata proprio dai monumenti. Poco più avanti la Chiesa dell’Annunziata troviamo, sotto il campanile, gli antichi sedili che, con l’edificio sacro, avevano funzione politica e sociale. Di fianco alla Chiesa dell’Annunziata sorgeva l’Ospedale, istituito per assicurare ai bambini abbandonati, ai poveri e alle donne in difficoltà, tutto l’aiuto necessario. Vicino l’Ospedale c’era il Monte dei maritaggi che dava la dote alle ragazze della città povere e senza genitori. Purtroppo fu abolito nel 1776.
La Chiesa dell’Annunziata di Casertavecchia
Gustare la calma di un tempo, passeggiare con tranquillità per queste stradine di ciottoli, godere di un panorama che si presenta in più punti: lo splendore del Duomo, del campanile, tutto questo nelle sere estive, dove c’è un fresco da fare invidia. Arrivare a Casertavecchia, ai piedi dei Monti Tifatini, a 400 metri di altezza e a 10 km dal centro di Caserta, è davvero semplice: basta imboccare una panoramica che da Caserta porta al centro antico del paese. Ad accoglierci in piazza, troveremo la Chiesa dell’Annunziata al borgo.
La Chiesa dell’Annunziata di Casertavecchia – ll Borgo
Proprio accanto al Duomo, sorge la Chiesa dell’Annunziata, esempio di come diverse culture architettoniche si fondano insieme, in bellezza e semplicità. Gotica del XIII secolo, era stata abbandonata a se stessa, divenendo un cumulo di macerie. Era una chiesetta certamente di importanza minore, che svolgeva funzioni per lo più sociali, per la sua vicinanza al Duomo. La parte esterna richiama lo stile barocco mentre quella interna lo stile gotico. L’ultimo restauro risale al 1995. A lato della chiesa, sull’edificio detto ex-ospedale, una piccola nicchia con i resti di un affresco dell’Annunciazione.
La Chiesa dell’Annunziata di Casertavecchia
La chiesa dell’Annunziata si presenta nuda di decorazioni visto che gli altari e le decorazioni barocche furono asportati dopo l’incendio del 1903. Questa scelta fu fatta per restituire alla chiesa l’antica configurazione medievale. In questo stile sono il portico, lo splendido rosone in pietra e le tre finestre monofore che illuminano l’interno, dando una sensazione emozionante di semplicità e armonia.
Delle decorazioni medievali restano solo alcune tracce ma molto importanti; sono infatti gli unici esempi in Italia di capitelli con rilievi di tralci di vite e foglie d’acanto colorate, che rendono questo piccolo edificio, un gioiello da scoprire.
La Chiesa dell’Annunziata di Casertavecchia
