Stay at Home (coronavirus + emergency) Film Festival è la risposta del cinema casertano all’emergenza Coronavirus. Mentre tutto si ferma, la settima arte va avanti, con un premio speciale previsto per la categoria Cortometraggio realizzato in casa durante l’emergenza.
L’idea dello Stay at Home
Lo Stay at Home nasce grazie alla collaborazione tra la Sly Production di Silvestro Marino e la classe II liceo classico della comunicazione del Liceo Pietro Giannone, insieme al Comitato Regionale Asi della Campania. Tutto è partito dal Progetto dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro). Il progetto in questione prevedeva la realizzazione di un documentario da parte degli allievi del liceo in collaborazione con la Sly Production ed il Comitato Regionale Asi della Campania. Naturalmente, vista la quarantena per l’emergenza Coronavirus, è stato impossibile realizzare il documentario.
«Non è stato facile rinunciare al set di un documentario con i ragazzi del Liceo Giannone – ha dichiarato Silvestro Marino – così come non lo è mai rinunciare ad un set. Abbiamo provato ad immaginare il cinema non solo come una finestra per raccontare la migliore realtà, ma un’occasione per fare la realtà migliore, riflettendo sul bello e buono del nostro mondo ma anche sugli errori da non ripetere. La proposta del Festival ha premiato l’intuizione e l’impegno e li sta premiando quotidianamente. Caserta è l’unica che deficita, tra le città d’arte, di un vero festival cinematografico che ne celebri le bellezze, e questa può essere una non indifferente occasione di crescita».
La premiazione e le categorie in concorso
Il Festival farà ricorso alle proiezioni online, attraverso una pagina Facebook dedicata, dal 4 al 10 maggio 2020. La premiazione, a meno che la durata dell’emergenza non dovesse protrarsi, è prevista il 31 ottobre 2020 presso il Duel Cinema di Caserta. Sul sito dedicato si legge: Il festival non garantisce (al momento) premi in denaro. È per questo motivo che non è richiesta una tassa di iscrizione. I premi previsti sono, infatti, diplomi e targhe. Le categorie per le quali si può concorrere sono: film lungometraggio di finzione, lungometraggio documentario, lungometraggio di animazione, film cortometraggio di finzione, cortometraggio documentario e cortometraggio di animazione. È prevista inoltre la categoria speciale cortometraggio realizzato in casa durante l’emergenza. Non meno importanti i Premi Speciali (miglior film a tema medico e miglior documentario a tema medico) ed i Premi del Pubblico (lungometraggio e cortometraggio).
La partecipazione al Festival
La scadenza per le iscrizioni è prevista il 23 aprile 2020. Dopo una promozione di soli quindici giorni, lo Stay at Home conta già 370 film iscritti, provenienti da 55 Paesi diversi. «Il cinema può diventare non solo una occasione di impegno e distrazione ma l’opportunità per avvicinare ognuno all’altro, creando nuove occasioni di confronto e di opinione», ha detto Gianrolando Scaringi, direttore del Festival. Della stessa opinione il Panathlon Club Caserta ed il Rotary Club Luigi Vanvitelli Caserta, che sostengono l’iniziativa.
Un festival del cinema che non può che arricchire l’ormai sempre più viva attività culturale della nostra città. Cosa aspettate ad iscrivervi? Troverete tutte le informazioni sullo Stay at Home all’indirizzo https://sahff.org.