La città di Caserta è sempre impegnata in eventi e spettacoli che accolgono spettatori interessati. Anche le zone limitrofe sono spesso coinvolte in iniziative come queste, c’è da dirlo. Oltre alle innumerevoli sagre che ci delizieranno nel periodo autunnale, ci sono altre sorprese che ci attendono. Una di queste è il Felicità Tour, l’attesissimo ritorno alle origini dell’artista napoletano Alessandro Siani. L’attore comico partenopeo si esibirà infatti a teatro, suo primo amore, in monologhi ispirati ai suoi film!
Alessandro Siani: il ragazzo della porta accanto… con qualcosa in più!
Lo spettacolo Felicità Tour di Alessandro Siani verrà replicato in moltissimi comuni italiani, di cui il primo sarà proprio quello di Caserta. La simpatia e la spigliatezza di questo artista della risata lo hanno fatto entrare nel cuore di molti, grazie anche alla sua semplicità. Siani ha imparato dai maestri della sua terra come Massimo Troisi, che gli hanno insegnato che talvolta sorridere delle disgrazie della vita è un modo per affrontarle. La carriera di Alessandro inizia nel laboratorio Tunnel Cabaret, storico locale di Napoli, dove viene subito notato per le sue doti d’improvvisazione. Nel 1995 vince il Premio Charlot come migliore cabarettista dell’anno. Ha vinto anche diversi premi nazionali, dimostrando di essere davvero il ragazzo della porta accanto, dotato di una genuinità che non è solito ammirare né sugli schermi televisivi, né tantomeno in ambito teatrale.
Spia di questo animo autentico sono state le sue parole, che tradiscono la sua inveterata passione per il teatro: «La scelta di ritornare sulle tavole del palcoscenico è stata spinta soprattutto dalla voglia di potermi confrontare con il pubblico, perché lo spettatore è l’unico vero metronomo della vita di un artista: sentire un applauso, una pausa, guardarsi negli occhi resta ancora l’unico deterrente contro l’incomunicabilità, oggi più che mai accentuata dalle realtà virtuale […] I monologhi saranno l’occasione per poter raccontare non solo il dietro le quinte di queste pellicole ma anche l’opportunità per poter parlare delle differenze tra nord e sud, tra ricchi e poveri e di sviscerare quelle che si propongono come le nuove tendenze religiose, ma soprattutto evidenziare i tic e le manie di una società divisa tra ottimisti e pessimisti, tra disperati di professione e sognatori disoccupati. Tutto questo per un unico obiettivo, divertirsi insieme».
Felicità Tour: Siani presto a Caserta!
È un diritto e anche un dovere dell’attore di teatro stringere un legame con il suo pubblico, con le persone accorse per ascoltarlo. Alessandro Siani lo ha ribadito, parlando proprio delle imminenti repliche del Felicità Tour. Lo spettacolo, previsto a Caserta dal 4 al 6 Ottobre, prevederà nello specifico due atti, e i monologhi dell’attore napoletano legati ai suoi film. Alessandro sarà accompagnato dal maestro e compositore Umberto Scipione che, dal vivo, eseguirà le colonne sonore di Benvenuti al Sud, Il Principe Abusivo, Si Accettano Miracoli, Mister Felicità, e tante altre ancora. Prenderanno vita, lontano dallo schermo, le storie e le divertenti vicissitudini che Alessandro ha saputo raccontare nelle sue interpretazioni, sempre con un occhio volto al repertorio della tradizione. Quella morale, quell’insegnamento che si fa strada tra le risate a crepapelle, godrà del proprio spazio anche questa volta, accompagnato dall’attiva partecipazione del pubblico in sala.
La particolarità di Alessandro è sicuramente questa: riuscire a parlare in maniera del tutto briosa (ma anche seria quando occorre) delle contraddizioni del vivere umano. Lui infatti è quel tipo di persona che non parla solo di buoni sentimenti, ne fa uno stile di vita. Si impegna spesso nel sociale, e un esempio di ciò è stato devolvere il suo cache di Sanremo all’Istituto Giannina Gaslini di Genova, e all’Ospedale Santobono di Napoli. Che dire, se non che questo giovane ragazzo di belle speranze ha tanto da offrire: potrete godere di questo tanto a teatro, al Felicità Tour! Anche perché, come dice Alessandro:«quando si è da soli la felicità dura poco, ma se condivisa dura nu’ poco e’ cchiu!».
