Si è conclusa venerdì l’ultima edizione di Italia’s Got Talent, con una finale zeppa di talenti provenienti da ogni parte dello Stivale. Anche il sud della penisola aveva i suoi rappresentanti, tra i quali spiccava la giovanissima Aurora Leone. Comica di talento nonostante la giovane età, Aurora è una nostra concittadina e, di conseguenza, motivo di vanto per noi casertani.
Chi è Aurora Leone
Aurora è una neo studentessa della facoltà di Lettere Moderne alla Federico II di Napoli. Ha scelto questa facoltà perché, oltre a sognare di girare i teatri con i propri monologhi e fare l’autrice televisiva, un’altra strada che le piacerebbe intraprendere in futuro è quella dell’insegnamento. Di sicuro la ragazza deve questo sogno anche alla sua professoressa di lettere, Manuela Lamanna, dalla quale afferma di essere stata subito stregata. La prima fonte di ispirazione della diciannovenne però è sempre stata suo padre Giancarlo, ex attore ed autore di monologhi. Proprio il confronto col padre l’ha portata a scrivere il monologo Quotidana Mente. Una Famiglia a pretesto che ha portato in scena lo scorso maggio al Teatro Civico 14 dello Spazio X di Caserta. Si è trattato della prima esperienza di Aurora in un teatro, ma non del suo primo monologo. La comica casertana infatti ne aveva già portato in scena un altro – scritto in sole due settimane – a Villa Giaquinto per lo Speranza Fest nel settembre del 2016, che ha utilizzato per sviscerare le inquietudini dei suoi allora 17 anni.
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Non sono mancate per la ragazza esperienze formative importanti: ha partecipato infatti a svariati concorsi, tra cui quello del Campania Actor Studio, che ha vinto. Questa vincita l’ha portata a seguire il corso curato da Massimiliano Gallo, Lucio Caizzi e Francesco Paoloantoni e finalizzato a sensibilizzare aspiranti attori all’arte del teatro e della comunicazione.
Aurora ed il suo rapporto con Caserta
Sulla sua città, Caserta, Aurora ha affermato: «Ho un rapporto molto stretto con la città. Caserta è stata un punto di partenza necessario per ciò che ho fatto. Aveva la dimensione giusta per quello che volevo fare io. Caserta mi ha ispirato e mi ha permesso di avere spunti molteplici per il mio monologo. E le persone di cui parlo sono quelle che mi hanno aiutato a formarmi. Il mio messaggio? Voglio dire che tutto ciò che personalmente ci capita nel corso della vita, soprattutto da ragazzi, contribuisce a costruire la persona che sarà un domani. E questa città è stata lo sfondo di tutto ciò che io ho vissuto».
Foto Onda Web TV
Italia’s Got Talent
A Italia’s Got Talent la giovane casertana ha partecipato con tre monologhi, tutti scritti di suo pugno, ispirati alla sua infanzia e alla vita familiare. La scelta di un tema a lei vicino, e che quindi conosce bene, è stato molto apprezzata dai giudici del talent, che sono rimasti ammirati dalla bravura di Aurora e dalla sua capacità di dominare il palcoscenico. Durante la finale Claudio Bisio le ha detto che è grandiosa, perché è riuscita a commuoverlo facendolo ridere. Frank Matano poi, casertano anche lui, ha affermato «Aurora, io penso che in Italia non esista una ragazza di 19 anni con il tuo talento comico». Davvero una grande soddisfazione per la casertana che, pur non avendo vinto il talent, siamo sicuri avere davanti a sé una brillante carriera. Vincitore del programma è stato Antonio Sorgentone con il suo pianoforte rock ‘n’roll, che è emerso da un gruppo di talenti davvero notevoli, come ad esempio il sassofonista Ernesto Dolvi che, originario di Scampia, ha fatto della musica la sua occasione di salvezza e di riscatto.
